Amica, giornalista, confidente, reporter, volontaria, questo era Valeria Capezzuto, una giornalista della Rai, passata a miglior vita alla giovane età di 62 anni, per una grave malattia.
foto della famiglia Capezzuto
“Adoravo il suo sorriso” - queste sono le parole della giornalista in carriera Letizia Cafiero - “era una persona solare, sempre disponibile, affettuosa”.
Valeria seguiva l’ambito della salute, della sanità e del terzo settore, faceva volontariato e si preoccupava di aiutare i disabili, e in generale le fasce deboli.
“È stata una terribile perdita” - ammette la dottoressa Cafiero con qualche lacrima che le riga il viso e continua - “Se mi serviva un consiglio, lo chiedevo a lei”.
La redattrice ha poi raccontato la storia di come si sono conosciute: lei era più piccola di Valeria e, appena arrivata alla Rai, non sapeva come comportarsi o come muoversi, ma la sua amica era sempre lì per darle una mano.
“Non la dimenticherò mai”, e mai nessuno la dimenticherà. Dolce Valeria.
Elena Toro
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