Gli alunni della scuola Belvedere hanno avuto l’opportunità di visitare la Pedamentina: la definiscono un luogo magico!
La visita didattica alla Pedamentina è stata molto suggestiva. Siamo contenti che la scuola ci faccia intraprendere esperienze del genere, alla scoperta della nostra cultura, della nostra città.
I paesaggi che si possono scorgere dalla Pedamentina ci mostrano da un lato una Napoli nuova, moderna, dall’altro lato una Napoli antica, storica, tutta da scoprire. Non tutti hanno conoscenza dell’esistenza di queste scale; sono anche un posto malfamato, fattore che fa perdere la “scintilla” della curiosità, della scoperta.
Abbiamo camminato molto (414 gradini) e alla fino attraverso l’arte del disegno abbiamo potuto immortalare questi paesaggi e questo luogo, palcoscenico di molte leggende.
LE LEGGENDE DELLA PEDAMENTINA
La Pedamentina ha numerose leggende che “incutono timore nel profondo”.
Qui riportiamo le principali:
I cancelli della Pedamentina
Alla fine della prima rampa della Pedamentina, esiste un vecchio cancello in cui le guardie reali uccidevano tutti coloro che volevano assalire il castello. I corpi dei nemici venivano poi lasciati nei sotterranei per essere divorati dai topi. Secondo alcune testimonianze, i lamenti e i pianti di tali vittime sarebbero ancora udibili passando dinanzi al cancello.
Il fantasma della Pedamentina
Lungo la Pedamentina, una piccola scalinata che fiancheggia tutta la collina sulla quale si erge il castello, vagherebbe invece un fantasma vestito di bianco. La caratteristica singolare è che sembrerebbe trattarsi di un fantasma piuttosto allegro e giocherellone. Il suo passatempo infatti, consisterebbe nello spaventare gli altri entrando ed uscendo da un muro vicino alla scalinata, oppure con grida e risate improvvise.
Lucia P. e Valerio F.
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