Arrivare con la metro e vedere da lontano il murales quasi completo raffigurante l’illustre medico napoletano Antonio Cardarelli, che Jorit sta realizzando su una facciata dell’omonimo ospedale, è stata un’emozione fortissima!
Durante il Pon di arte “Napoli e i suoi colori”, abbiamo conosciuto al computer la sua arte, ma mai avremmo immaginato di provare un’emozione così grande davanti ad un suo murales in fase di realizzazione.
Il giorno 22 marzo, quando ci siamo recati lì, sul posto, siamo rimasti affascinati e senza parole. Jorit Agoch è uno street artist napoletano che sta “colorando” la città di bellissimi e grandi murales raffiguranti ritratti di personaggi famosi ed importanti.
Sotto questi ritratti l’artista nasconde sempre dei messaggi significativi e dice che con i suoi volti vuole cambiare la periferia di Napoli. In passato si copriva il volto poiché la street art era illegale. Ha iniziato a fare i murales non solo per la sua passione artistica, ma anche perché gli metteva adrenalina quando doveva scappare dalla polizia. A 17 anni è stato arrestato in Israele, perché ha ritratto Ahed Tamini (una ragazza detenuta).
Ci siamo riuniti attorno a Jorit e abbiamo discusso riguardo le sue tecniche di disegno e del murales. Abbiamo fatto solo una domanda, eravamo troppo emozionati all’idea di avere davanti un artista del suo calibro:
“Perché nascondi sempre dei messaggi sotto ogni tuo murales?”
E lui ci ha risposto che vuole sempre tramandare dei messaggi! Anche se coperti, essi devono essere tramandati.
Infine, Jorit ci ha fatto un autografo e, dopo una foto insieme, è tornato a lavoro.
(dall'inviata speciale Fabiana G. con la collaborazione di Rose C. e Aurora S.)
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