Durante il mese di marzo, la nostra scuola ha partecipato a tantissime iniziative.
La prima tra queste è stato l’incontro con il dottor Gianluca Guida, direttore dell’IPM di Nisida.
Infatti, con lui, abbiamo portato a termine uno splendido dibattito su vari argomenti, tra cui la criminalità minorile, l’importanza dell’istruzione, la pericolosità delle droghe, le caratteristiche del penitenziario che dirige ormai da più di vent’anni e tanto altro; potete trovare l’articolo ancora più dettagliato sul nostro blog insieme a molti altri articoli.
La seconda attività che abbiamo svolto in questo fantastico mese della legalità è stato lo spettacolo su Paolo Borsellino “L’ultimo istante”.
Una rappresentazione innovativa, ma con un’ambientazione greca con una scenografia ricca di ornamenti
tipici di quell’era come vasi e vestiti bianchi.
Al termine dello spettacolo tutte le classi presenti in teatro hanno partecipato ad un dibattito con il dotto Antonino Salvia, figlio del vicedirettore del carcere di Poggioreale Giuseppe Salvia, vittima innocente della camorra.
Il dottore ha lasciato inizialmente molto spazio per le domande per poi rispondere a gran parte di queste insieme in un unico grande discorso.
Sono emersi temi simili a quelli del dibattito con il dottor Guida, quindi criminalità organizzata, istituti penitenziari, abbiamo discusso anche dello spettacolo con domande al cast, molto disponibile nei nostri confronti.
L’ultima attività, ma non per importanza, è stata quella della visione del docufilm “Mirea’, con in seguito un dibattito con la protagonista Giovanna Sannino, attrice presente non solo nel docufilm ma anche nell’ormai successo “Mare Fuori”.
Il docufilm parlava di una ragazza cresciuta in una famiglia della “malavita”, che, tramite un lungo percorso, cerca di riscattarsi attraverso le sue passioni che la porteranno alla salvezza.
Giovanna Sannino è stata molto disponibile nei nostri confronti, parlando di temi molto seri anche questi legati alla criminalità in generale per poi soffermarci sull’importanza di una buona educazione e dello studio.
Questo mese ci ha dato molto, abbiamo appreso nuove cose.
Ci sono state spiegate molte cose che prima non conoscevamo e abbiamo capito il valore della vita, che va usata per fare del bene e non del male.
Abbiamo anche compreso quanto è importante per noi lo studio che ci garantisce un futuro limpido e pieno di bene, anche se molte volte può sembrare noioso.
Andrea Albano
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