L’incontro Con Gennaro Morgese e Antonio Amoretti è stato molto interessante e ha fatto luce su molti particolari sulle 4 Giornate di Napoli e sul clima che si viveva a quei tempi. Avevamo preparato delle domande e, grazie alle interessanti risposte dei nostri ospiti, abbiamo approfondito alcuni aspetti che hanno messo in risalto il grande coraggio dei partigiani.
Gennaro Morgese, ad esempio, ci ha raccontato l’episodio del salvataggio del ponte che oggi porta il nome di sua madre, Maddalena Cerasuolo. Maddalena stava rientrando a casa quando incontrò due tedeschi che chiedevano ad un uomo dove si trovasse il ponte. Capì che i tedeschi avevano ricevuto l’ordine di distruggerlo e avvertì subito i partigiani, i quali si recarono sul posto. Effettivamente, un sodato tedesco aveva scavato un fosso sul ponte e lo aveva imbottito di dinamite. I soldati si stavano allontanando con il detonatore, pronti a provocare l’esplosione, ma un coraggioso partigiano si lanciò nel fosso e staccò i cavi, salvando il ponte. Ritengo questo partigiano un vero esempio di coraggio; ha avuto la prontezza e l’audacia di agire, salvando il ponte e i suoi compagni.
Abbiamo poi posto una domanda che io ho trovato molto interessante, “Cosa pensate del fascismo? Pensate sia ancora diffuso?” Ci hanno risposto che il fascismo non è una vera ideologia. Il fascismo è una dittatura
Antonio Amoretti, attuale presidente dell'ANPI, ci ha raccontato una tremenda tragedia accaduta il 28 marzo 1943: una nave venne requisita dai fascisti, doveva portare dei rifornimenti per la campagna in Africa, tra cui armi e bombe, ma scoppiò un incendio a bordo. I tedeschi ignorarono gli avvertimenti dei pompieri napoletani, che dicevano di portarla a largo nel caso fosse esplosa, e dissero che avrebbero gestito la situazione da soli. La nave esplose provocando 300 morti e 3000 feriti. L’esplosione fu così forte che si pensò che ci fosse un terremoto e i pezzi di nave e carne furono scagliati fino al Vomero.
Queste sono soltanto alcuni dei tanti episodi che ci hanno raccontato e che mi hanno colpito particolarmente.
Valerio
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