Lo scorso venerdì buona parte delle classi della scuola media Belvedere ha partecipato al progetto #io leggo perché. L'evento si è dimostrato essere un’occasione per arricchire la biblioteca scolastica, ma anche per mostrare il lavoro delle varie classi, tra cui la classe 2I,di cui il sottoscritto fa parte.
Alle 16 è cominciato il turno della 2I, che ha realizzato dei cartelloni sul "Mondo Perduto" di Arthur Conan Doyle, creatore di Sherlock Holmes. Oltre ad alcuni alunni, erano presenti anche i reporter della classe, Sorrentino Paolo e Cappelli Leonardo.
Per quanto tra gli alunni ci siano stati momenti "tragicomici”, la manifestazione si è svolta normalmente e un numero discreto di testimonianze scritte sono state raccolte, tutte risposte alla domanda “Perché leggi?”. Ma è necessario anche dire come l'evento è nato. Ideato e già svolto in Nord Italia, la libreria Raffaello, dove la 2I ha svolto il suo turno, è stata tra le prime in Sud Italia a pubblicizzare l’evento, ma non si pensava minimamente che questo progetto avrebbe avuto seguito.
A rispondere alla domanda Perché leggi?" sono stati adolescenti ma anche adulti, a riprova che la lettura, anche nell'epoca della tecnologia, è ancora diffusa e amata.
Leonardo Cappelli
“Io leggo perché” è un’attività per promuovere la lettura. Molte classi della mia scuola hanno partecipato recandosi presso varie librerie.
Io ho partecipato con la mia classe, la 2C.
Abbiamo realizzato due enormi cappelli come quelli del Cappellaio Matto sui quali abbiamo scritto i motivi per cui noi leggiamo.
In sé, il progetto consiste nel convincere le persone a leggere, e noi l’abbiamo fatto scrivendo sopra a delle nuvolette di carta tutti i possibili buoni motivi per iniziare a leggere.
L'incontro si è svolto presso l'entrata della grande e famosa libreria “Raffaello”.
Prima dell'incontro, abbiamo scelto un libro che abbiamo letto durante le vacanze estive, dal quale abbiamo selezionato una frase che ci ha colpito particolarmente e l'abbiamo imparata e, all'evento, l’abbiamo recitata davanti ai compagni, alle professoresse, ai genitori, alle persone di passaggio.
Personalmente, essendo una grande lettrice, mi è piaciuto molto questo evento.
Mi ha portato molta emozione e felicità, anche se ho provato vergogna a recitare la mia parte davanti a tutti!
Sinceramente, spero che la preside e le docenti, organizzino altri eventi di questo genere, perché a me farebbe molto piacere rivivere questa meravigliosa esperienza!
Alice Solombrino
Il 9 novembre tutti gli alunni delle classi 1^ e 2^ della scuola media Belvedere hanno partecipato all'iniziativa #ioleggoperchè preso le librerie IoCiSto, Mondadori, Raffaello.
Tutte le classi hanno realizzato dei prodotti partendo da idee diverse.
La 2A, per esempio ha realizzato una idea bellissima: il gioco delle lettere.
Ogni ragazzo ha chiesto ai passanti se avessero mai letto un libro il cui titolo iniziasse con una determinata lettera dell’alfabeto, ad esempio, la lettera D. I ragazzi, poi, hanno chiesto se volevano regalare libri alla biblioteca della scuola.
Non è semplice fermare i passanti perché a volte non ascoltano; quando parli ti dicono NO, ma nonostante tutto è stato molto divertente.
Tra i passanti abbiamo incontrato l'ex sindaco di Napoli Luigi De Magistris. che ha firmato molti autografi per noi ragazzi.
L'esperienza è stata molto divertente e coinvolgente per tutti gli studenti della Belvedere
Lucrezia Palmieri
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