top of page
Immagine del redattoreilBelvedereonline

Agi Berta, voce del passato

Aggiornamento: 29 feb 2024



Diversi giorni fa, alcuni autori hanno fatto visita alle 31 classi del nostro Istituto per aderire all’iniziativa “Libriamoci”, che ha come scopo quello di promuovere la lettura tra i giovani.

Tra i nostri ospiti vi è l’ungherese Agi Berta, nata a Cakovec, oggi in Croazia. Il suo romanzo “Confini incerti” riguarda la storia della famiglia Harmatt, ovvero la famiglia di Agi.

Il racconto inizia con un’immersione nel contesto storico della famiglia. La Prima guerra mondiale sconvolgeva l’Europa, vi erano milioni di profughi e altrettante persone che perdevano di tutto, dai beni primari alla casa. Una vera tragedia. Purtroppo, questo fu anche il caso degli Harmatt, che furono costretti ad emigrare da Cakovec a Budapest, visto lo scioglimento dell'Impero austro-ungarico.

Agi Berta ha dedicato il libro alle proprie figlie, infatti esso nasce proprio come mezzo per tramandare la storia della famiglia.

Il romanzo si collega in qualche modo all’attualità , anche oggi, purtroppo, milioni di persone sono costrette a lasciare la propria patria, per motivi economici o di sicurezza.

A colpirmi particolarmente però è stata la passione con cui Agi Berta si è rivolta a noi ragazzi. Nonostante non abbia vissuto in prima persona l’emigrazione della famiglia e gli anni bui che l’hanno seguita, l’autrice ha raccolto più informazioni possibili dai suoi parenti. In questo modo ha riportato nelle diverse classi in cui è stata “un pezzo di storia”, commuovendosi un po’ in alcune occasioni.

Carlo Cosentino

17 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Commentaires


bottom of page