La nostra giovane redazione de “ilBelvedereonline” ha ricevuto un’ulteriore preziosa occasione di crescita personale e coinvolgimento emotivo attraverso la duplice intervista allo psicologo e fotografo Vincenzo De Simone e al fotomodello Alessandro Coppola.
Entrambi giovanissimi, con parole dirette, impregnate di sogni ed emozioni, ci hanno resi partecipi di un dibattito ricco di spunti preziosi che, nell’animo di ciascuno, hanno suscitato profonda ammirazione.
Il grande progetto fotografico “La Gente di Napoli - Humans of Naples” di Vincenzo De Simone, dipinge volti e racconti, spaziando nella variopinta realtà socioculturale di Napoli: è la storia che riscrive l’idea dell’essere napoletani, abbattendo gli stereotipi che affliggono e contaminano la nostra società.
Sono gli stessi stereotipi contro cui lotta Alessandro Coppola, affetto da una grave forma di ipoacusia e da una rara malattia visiva che lo porterà alla cecità. Sua è la voglia di emergere, senza arrendersi alla disabilità, trovando in essa un punto di forza e di ispirazione.
Messaggi importanti che si impongono sfatando tutti i falsi miti che ci circondano e ci confondono, e che trovano nell’accettazione di sé, dei propri limiti, ma altresì nella scoperta delle proprie capacità, la voglia di mettersi in gioco, il motore da cui ripartire.
Così come l’obiettivo di un fotografo immortala attimi significativi, riscoprendo in essi il loro senso più intimo e profondo, allo stesso modo il viaggio alla ricerca della migliore versione di sé stessi deve cercare la giusta prospettiva per poter inquadrare quanto di più bello e prezioso cresce in ognuno di noi.
Grazie a Vincenzo De Simone e ad Alessandro Coppola, per aver condiviso stralci di vita vera, autentica, che, come polvere fatata, hanno accresciuto ancor più desideri e sogni di ognuno di noi.
Ginevra Novi
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