Tre delle cinque redazioni del progetto “Sulla scia di Valeria”, hanno intervistato Loredana Pulito, presidente di Partenope Dona. Un’associazione napoletana che si occupa della donazione degli organi, e soprattutto di sensibilizzare le persone sull’ importanza del dono che, in questo caso, salverebbe varie persone.
Partenope Dona prende il nome dalla famosa sirena di Napoli, che simboleggia la forza e la bellezza. Questa associazione nasce inizialmente come una manifestazione e durava circa una settimana, ma poi avendo molte persone che supportavano l’idea, nel 2017 fu fondata in modo ufficiale.
Dai diciotto anni in su, se si è donatori, si viene aggiunti a una lista nazionale. Arrivati a questo punto bisogna aspettare fino a che un paziente non necessiti di un organo. Per donarlo si deve essere compatibili e, nel caso il donatore non possa donarlo per svariati motivi, se ne cercano altri in minor tempo possibile.
Nel 2021 ci sono stati circa 3000 donatori, che hanno prolungato la vita dei loro organi. I più donati sono stati i reni ed il fegato.
Da quest’anno l’associazione Partenope Dona sta collaborando con il progetto “Sulla scia di Valeria”, poiché in vita la giornalista Rai, Valeria Capezzuto, partecipava quasi a tutte le manifestazioni. E per gratitudine e stima, Loredana Pulito ha voluto partecipare ad attività in suo onore e anche per insegnare ai ragazzi, il nostro futuro, la donazione e la sua importanza.
Elio Beninati
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