Intervista eccezionale per la redazione ‘’ilBelvedereonline ‘’ all’architetto e pittore Alessandro Ciambrone.
Ciambrone, appassionato di disegno fin da piccolo, disegnava nel ristorante dei genitori e i clienti che frequentavano il locale rimanevano meravigliati di tanta bravura consigliandogli di fare da grande l’architetto. E Alessandro Ciambrone è diventato architetto.
Si è formato studiando all’estero per sei anni, di cui tre anni a Parigi per un master e gli altri tre negli USA, imparando perfettamente l’inglese.
Tornato a Napoli, tra le tante attività che svolge, diventa il Direttore Artistico di “In Arte il Vesuvio”, fondato da Angela e Lucia Andolfo. In questo locale sono esposte molte delle sue opere, alcune dipinte su seta di San Leucio ispirate ai monumenti e ai luoghi più significativi di Napoli.
In Maestro è molto affezionato a Napoli e lui, per dare il suo contributo ad una città già ricca di cultura ed arte, dipinge negli ospedali, nelle carceri, nei centri contro la violenza sulle donne con lo scopo di alleviare la sofferenza di certi luoghi.
Rappresenta le sue opere principalmente con colori primari e molto accesi, disegnando principalmente strutture architettoniche. Un elemento ricorrente sono i fuochi d’artificio che simboleggiano la felicità.
Ha dipinto anche abiti donati da persone impegnate nel sociale e indossati in occasioni importanti, come l’abito da sposa di sua mamma
La sua arte è rivolta a tutti, per farli avvicinare all’arte. Alessandro Ciambrone è molto soddisfatto della sua professione ed è certo che continuerà su questa strada.
Francesco Quaranta