Il 9 Maggio 2019 alcuni redattori del giornalino scolastico “Il Belvedere online” hanno avuto l’opportunità e l’onore di prendere parte alla manifestazione “La vita è il dono più bello che ci sia – Io scelgo la vita” che si è tenuto alla Casa della Musica presso il Teatro Palapartenope di Napoli nell’ambito dell’evento Partenope dona per promuovere la cultura della donazione degli organi e dei tessuti.
La prima persona che abbiamo intervistato è il dottor Andrea Petraio, cardiochirurgo Dell’azienda Ospedaliera Monaldi al quale abbiamo chiesto: “Che cosa si può dire alle persone in buona salute, che non conoscono i problemi delle donazioni dei trapianti di organi e tessuti per sensibilizzarle a donare?”
La sua risposta è stata: “Facendo vedere i risultati dei trapianti. Spesso portiamo i ragazzi che hanno avuto un trapianto nelle scuole per mostrare i risultati di queste operazione. Partendo dal risultato finale del trapianto possiamo aiutare i ragazzi a “rinascere”.
All’interno della struttura abbiamo potuto anche intervistare la dottoressa Carolina Panico, una donna che avuto bisogno di un trapianto nel 2007 e, alla domanda “Una volta eseguita l’operazione, comincia una nuova vita: in famiglia e al lavoro è tutto come prima? Il mondo è lo stesso o si vede ciò che ci circonda con occhi diversi?”, ha risposto con molta disponibilità: “Sono trapiantata da 12 anni, a quell’epoca già lavoravo. È tornato tutto come prima. Mi ha aiutato molto lo sport, non solo fisicamente, ma anche come segno di gratitudine al chirurgo che mi ha operata e al donatore. Riguardo la mia vita all’interno della famiglia è rimasto tutto uguale, anzi, è migliorato: potevo finalmente muovermi senza problemi ed avevo molta più libertà”.
Verso le ore 10:30 è iniziato lo spettacolo per le scuole finalizzato a diffondere la cultura della donazione di organi e tessuti. Il primo ospite è stato un comico di “Made in Sud”, Ciro Giustiniani. Nella frivolezza e nell’ironia delle sue parole ha voluto trasmettere un messaggio importante: “Donare al prossimo è importante. Noi a Napoli doniamo il cuore in tutto ciò che facciamo. Oggi è una giornata molto importante e io vi voglio trasmettere questo messaggio: ‘Donare è vita’. In tutta la nazione, in classifica la nostra regione in fatto di generosità è retrocessa. ‘Donare al prossimo è più importante’ (ndr: con un fare ironico e in napoletano) e, chist nun l’agg ditt ij, ma uno chiù important ‘e me!”.
Subito dopo si sono esibite delle ragazze che hanno espresso l’importanza della vita tramite un balletto.
Ha presentato lo spettacolo il professor Maggio in rappresentanza di “Musicapnea”, sponsor della manifestazione. Si sono esibiti numerosi dei suoi allievi che, sinceramente, avevano delle voci splendide.
Hanno cantato “Shallow”, “Fear for nobody” e hanno accontentato numerose fan di “Ultimo”, cantando numerosi dei suoi successi. A sorpresa di tutti è intervenuto un cantante napoletano con “Abbracciam”.
La nostra scuola ha ricevuto un doppio premio, due targhe. Purtroppo non abbiamo vinto il premio per “il miglior video” ma, nonostante ciò, il video, realizzato dagli alunni di una classe della nostra scuola, è riuscito nel suo intento: esprimere un messaggio molto importante. La vita è un dono meraviglioso
Incisivo è stato l’intervento del dottor Corcione del Centro Regionale Trapianti che ci ha parlato dell’importanza di un sorriso: “Un giorno senza sorriso è un giorno perso… donare, anche un sorriso, può servire a tanto. Donare è come concedere una seconda vita. E come diceva Madre Teresa di Calcutta ‘quando meno abbiamo, più doniamo’”.
L’ultima persona che abbiamo intervistato è stata la dottoressa Barbara Leone: “Come hanno risposto le scuole alle sue proposte educative e didattiche? Perché ha scelto di coinvolgere le scuole?”. Con cortesia ha risposto: “Ho scelto le scuole perché penso che lì nasca il primo seme della solidarietà”
Aurora Nour, Eliana, Lucia
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