Mercoledì 8 marzo 2023, per la Giornata Internazionale della Donna, la Fondazione Silvia Ruotolo ha invitato la redazione de ilBelvedereonline per intervistare trentasei importanti donne italiane. L’invito è stato accettato con entusiasmo.
La cornice del Gran Caffè Gambrinus ha reso l’evento ancora più emozionante di quanto non fosse. La presenza di giornalisti veri ha contribuito ad aumentare la tensione.
Per questa occasione, lo staff del Gambrinus ha realizzato un biscotto e un cocktail speciali: infatti, il cocktail si chiama “Matilda”, in omaggio a Matilde Serao prima giornalista donna direttore di un giornale.
Sempre a proposito di Napoli, non è così strano che un evento così importante si sia svolto nella nostra città, perché secondo la leggenda, Napoli nacque proprio da una donna, una sirena per la precisione Partenope.
Tante e molto diverse erano le donne, ma tutte con un obiettivo in comune: porre fine a ogni tipo di discriminazione e raggiungere una parità meritata. Oltre a loro, ci sono stati Alessandra Clemente, che tra l’altro ha organizzato l’evento e Alessandro Ciambrone, realizzatore del premio donato alle donne. Infatti, alle donne intervistate, a gruppi di quattro o cinque, è stato consegnato un premio realizzato proprio dal maestro. Per sottolineare l’importanza globale di questo traguardo a cui si aspira, ha partecipato anche la dottoressa Michelle Lee in rappresentanza di Tracy Robert-Pounds, Console per il Sud Italia USA. La dottoressa ci ha raccontato di una guerra civile di cui nessuno parla, dove le vittime sono perlopiù donne. E anche se con i gruppi di femminismo fanatico sembrerebbe il contrario, la violenza sulle donne continua purtroppo ad esserci. Personalmente, non ho avuto una risposta a una mia domanda proprio sul femminismo fanatico, ma sono sicuro che ogni femminista, quella che fa parte di associazioni vere, si vergognerebbe di sentire chiamate femministe donne che in realtà andrebbero chiamate fanatiche.
Leonardo Cappelli
Kommentare