UNA GIORNATA DEDICATA AL DIRITTO E AL DOVERE DEL GIOCO (VISITAALL’OSPEDALE DELLE BAMBOLE).
Il giorno 16/04/24 noi della redazione giornalistica del “ilbelvedereonline” siamo andati in visita in un luogo, almeno per noi ragazzi, strano ma i suoi componenti sono oggetti che ci hanno in un certo senso formato, e che rimarranno impressi nella nostra mente e nel nostro cuore. Questo luogo è un luogo per bambini, ma anche adulti, che hanno un legame profondo con un giocattolo. L' Ospedale nasce nel 1895 e si tramanda da di generazione in generazione. La dott.ssa Tiziana Grassi, erede e direttrice, ha fatto un lungo percorso per arrivare a questo punto, partendo proprio dalla sua passione nell'ascoltare storie su vari giocattoli.
E' un luogo amato dai bambini mentre i ragazzi , talvolta, rimangono "impressionati". Il giocattolo è un oggetto di fondamentale importanza, perché fa nascere uno dei primi rapporti con il bambino, che lo dimostra stando in silenzio perché si deve concentrare su esso. In questo luogo ci sono tantissimi giocattoli che devono essere riparati. Tempo fa, però, non tutti potevano avere un giocattolo con cui esprimersi, perché essi erano di altissima qualità e quindi costosissimi. I nostri, invece, hanno una qualità più inferiore e noi li consumiamo spessissimo, usandoli molto poco e perlopiù sono, appunto, di qualità scadente. Nella sala operatoria si operano le bambole, i casi più estremi vengono considerati in base al ruolo del giocattolo per il bambino (per esempio un giocattolo o peluche usato per dormire), questi casi sono detti codici rossi.
Per moltissimi bambini, ma soprattutto ragazzi, la voglia di giocare si è ridotta tantissimo, probabilmente, per gli strumenti tecnologici che ci fanno diventare pigri e ci fanno perdere la creatività.
Ogni persona che ha lavorato in questo ospedale ha avuto successo.
Ilbelvedereonline
RICCARDO CRISTOFARO
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